La
Bristol Stool Scale o
Bristol Stool Chart o
Scala delle
feci di Bristol è uno strumento medico diagnostico, usato sia in ambito
clinico che sperimentale, creato allo scopo di classificare in categorie la
forma e consistenza delle feci umane; la scala prevede sette categorie
distinte.
Sviluppata e proposta per la prima volta in Inghilterra da Heaton e Lewis
dell'
University Department of Medicine, Bristol Royal Infirmary, fu
suggerita dagli autori come strumento di valutazione clinica nel 1997 sulla
rivista
Scandinavian Journal of Gastroenterology, dopo che un precedente
studio prospettico, condotto nel 1992 su un campione di popolazione (838 uomini
e 1059 donne), aveva evidenziato un'inaspettata prevalenza di disturbi della defecazione
legati alla forma e tipologia delle feci.
La forma e la consistenza delle feci dipendono con buona correlazione
statistica dal tempo di permanenza delle stesse nel colon.
I sette tipi di feci previste dalla scala sono:
- Tipo 1: Grumi duri separati
tra loro, come noci/nocciole (difficili da espellere); dette anche:feci
caprine.
- Tipo 2: A forma di
salsiccia, ma formata da grumi uniti tra loro.
- Tipo 3: Come un salame, ma
con crepe sulla sua superficie.
- Tipo 4: Come una salsiccia
o un serpente, liscia e morbida.
- Tipo 5: Pezzi separati
morbidi con bordi come tagliati/spezzati; chiara (facile da evacuare).
- Tipo 6: Pezzi
soffici/flocculari con bordi frastagliati, feci pastose.
- Tipo 7: Acquosa, nessun
pezzo solido. Completamente liquida.
I Tipi 1 e 2 sono espressione di stipsi; i Tipi 3 e 4 rappresentano la
forma/consistenza ideale, in particolare il tipo 4, in quanto sono i più facili
da defecare. I Tipi 5 e 6 sono progressivamente tendenti alla diarrea, che è
manifesta nel Tipo 7.
Nello studio iniziale è interessante notare come, nella popolazione
esaminata con questa scala, le feci di tipo 1 e 2 fossero prevalenti nella
popolazione femminile, mentre le feci di tipo 5 e 6 erano prevalenti nei
maschi; inoltre, l'80% dei soggetti che riferivano tenesmo rettale (urgenza a
defecare) avevano feci di tipo 7. Questi e altri dati hanno permesso di
validare la scala così come proposta.
La scala di Bristol, inoltre, è molto sensibile ai cambiamenti dei tempi di
transito intestinale provocati dai farmaci, come l'antidiarroico loperamide o
dalla senna, sostanza antrachinonica ad effetto lassativo.
Voce tratta da
Wikipedia.it