"Il lavoro minorile è una brutta piaga...ma anche i maggiorenni che non fanno un cazzo!"
15 maggio 2008
Che disastro!
Cina, nella città dell'epicentro quasi 8.000 morti su 10.000 abitanti Drammatico bilancio a Yingxiu. Centomila soldati inviati nella zona per i soccorsi
Una città distrutta. E una popolazione praticamente annientata. Per comprendere le dimensioni della catastrofe provocata nel sud-ovest della Cina dal terremoto di due giorni fa (guarda la mappa) basta citare il bilancio delle vittime a Yingxiu, cittadina della contea di Wenchuan situata a ridosso dell'epicentro, nella provincia del Sichuan: qui, su diecimila abitanti, ne sono rimasti in vita appena 2.300; i morti ammontano infatti a 7.700 e, tra i superstiti, oltre mille lamentano gravi lesioni. A riferire il dato è He Biao, sottosegretario generale dell'amministrazione della preferettura di Aba, nel cui territorio è compresa la contea maggiormente devastata. «La situazione a Yingxiu è disperata», ha dichiarato He, citato dall'agenzia di stampa 'Xinhua'. Si ignora invece il numero delle vittime in una località vicina, Shuimo, dove vivevano circa 20.000 persone: le onde sismiche hanno infatti reso completamente inagibili ponti e strade, e le squadre di soccorso non sono ancora riuscite a raggiungerla; la popolazione resta dunque priva di assistenza, senza rifornimenti di viveri, acqua potabile né farmaci. Il governo cinese ha inviato centomila tra soldati, agenti della polizia militare e delle forze dell'ordine civili per contribuire alle operazioni di soccorso nelle zone investite dal terremoto di due giorni fa, nel sud-ovest del Paese: lo ha annunciato il primo ministro Wen Jiabao con un discorso rivolto ai superstiti del cataclisma nella contea di Bechan, una delle aree maggiormente colpite nella provincia del Sichuan, e trasmesso in diretta dalla televisione nazionale. Frattanto un primo scaglione delle unità di elite aviotrasportate ha raggiunto un'altra contea tra le più devastate e tuttora isolata, quella di Maoxian, che si estende poco a nord del sito ove è stato localizzato l'epicentro del sisma: lo ha riferito l'agenzia di stampa 'Xinhua', secondo cui tratta di un centinaio di paracadutisti, che saranno impegnati in compiti logistici. Frattanto il bilancio ufficiale complessivo del cataclisma ha ormai superato le tredicimila unità, ma è dato per scontato che il computo dei morti sia destinato a peggiorare ulteriormente: basti pensare che, sempre nel Sichuan, ci sono almeno diciannovemila persone sepolte sotto alle macerie soltanto nella zona circostante la città di Mianyang.
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